Ecco i migliori e i peggiori
TOP
1-STEFANO COLANTUONO
Con quei famosi sei punti in più, l'Atalanta ora sarebbe a 43 punti (-1 dalla Roma).
A inizio stagione a Bergamo si parlava di Del Neri, anche la tifoseria non sembrava troppo entusiasta del Mister che aveva appena riportato la squadra in A. E invece il tecnico romano è riuscito a tirare fuori dal cilindro una stagione praticamente perfetta dando fiducia a gente come Consigli (da nazionale), Cigarini (tornato sui suoi livelli), Schelotto (pronto per una big) e la macchina da gol German Denis.
Proprio dopo l'infortunio del "Tanque", in molti si aspettavano un calo dei nerazzurri. Invece sono arrivati punti pesanti da campi importanti come Udine e Milano. Contro il Bologna, la solita grande prestazione davanti al proprio pubblico con l'Atalanta che resta imbattuta dal 5 Febbraio (sconfitta a Palermo).
CHE STAGIONE

L'argentino salva il Genoa da una sconfitta pesante contro una squadra, la Fiorentina, tra le peggiori di questo campionato. Rodrigo realizza una rete da incorniciare, saltando in un colpo solo tre difensori della fiorentina.
Un altro super gol di una lunga serie.
I GOL FACILI NO
3-ALESSANDRO DEL PIERO (Juventus)

LA CLASSE E' SEMPRE QUELLA
FLOP
1-ANTONIO MIRANTE (Parma)
Contro il Cesena ultimamente ha vinto perfino il Deportivo Buccinasco.

Pesa (e molto) la papera di Mirante sul primo gol dei bianconeri: tiro da 30 metri di Martinho che il portiere respinge goffamente lasciando campo aperto a Santana che insacca facilmente.
Onore comunque al Cesena che, pur non avendo obiettivi concreti, si gioca la sua partita e guadagna un punto che dà una piccola soddisfazione ai tifosi.
Per quanto riguarda Mirante, conferma che questa è una stagione davvero difficile per lui, spesso rimpiazzato da Pavarini.
Deve stare attento il buon Antonio a non ripetere errori del genere perché potrebbero pesare molto sulla corsa alla salvezza del Parma.
SBADATO

Dovrebbe essere l'uomo in più, quello che nei momenti decisivi ti risolve la partita.
Ha la palla per chiudere la partita, per portare la Roma sul 2-0.
Il capitano anziché provare la conclusione facile tenta un cucchiaio che finisce nel primo anello di San Siro. Tolto questo episodio, gioca una gara lontana dai suoi livelli.
DA FAR RIFIATARE
3-UDINESE
Forse la benzina è finita, proprio adesso che servirebbe l'ultima accelerazione decisiva.
Che periodo per l'Udinese: a Marzo una sola vittoria (inutile contro l'AZ Alkmaar in Europa League), tre pareggi e due sconfitte (una pesante, a Novara). Se i bianconeri puntano ancora alla Champions League, devono cambiare marcia in fretta.
AL PRIMO DISTRIBUTORE, IL PIENO GRAZIE
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