domenica 30 settembre 2012

TOP E FLOP DELLA 6^ GIORNATA 2012-13

TOP
Alberto GILARDINO Photo1-ALBERTO GILARDINO (Bologna)
Che rivincita per l'Albertone nazionale: cinque gol in sei partite sono da media capocannoniere, a Bologna sembra rinato. Il Gila è tornato quello di una volta: attaccante boa, trascinatore, quello a cui non puoi lasciare un metro perché la mette subito dentro. Manda da Bologna tanti saluti e baci a Preziosi che lo ha scaricato per riprendere Borriello.
SCATENATO


Fabrizio MICCOLI Photo
2-FABRIZIO MICCOLI (Palermo)
A Pescara è rimasto in panchina per 80 minuti, "Fabrizio non è in grande forma" ha commentato Gasperini. Caro Giampierone, ci hai proprio visto bene. Tre gol contro il Chievo, di cui uno da antologia, vince la partita da solo. Quando si sveglia ispirato, è un giocatore
INCREDIBILE




3-STEPHAN EL SHAARAWY (Milan)
Stephan EL SHAARAWY PhotoChiudete gli occhi e immaginate dove sarebbe il Milan senza i quattro gol in tre partite dell'attaccante dell'Under21. Forse neanche in casa rossonera si pensava ad un suo avvio del genere, si dice che Prandelli vorrebbe inserirlo stabilmente nel giro della Nazionale in vista del Mondiale 2014. Caro Max Allegri, paga una bella cena a Stephan: se puoi ancora sedere sulla panchina del Meazza il merito e' anche suo.
IN FORMA STREPITOSA


Paolo DE CEGLIE Photo4-PAOLO DE CEGLIE (JUVENTUS)
Simbolo del potere di Conte all'interno dello spogliatoio. Come succede spesso per i giocatori del reparto offensivo, anche sugli esterni Conte mette in atto il solito turnover pre-Champions. Non e' facile per De Ceglie farsi trovare pronto soprattutto in partite del genere ma con la Roma è la serata del "Cavallo pazzo" bianconero: spinge, crossa, è sempre attento e non concede mai niente ai giallorossi. Alla fine e'
TRA I MIGLIORI

FLOP
1-ATALANTA
Facundo PARRA PhotoQueste sconfitte fanno male. Il risultato è bugiardo ma chiudere uno scontro salvezza contro un Torino ancora in costruzione con cinque gol subiti in casa è davvero pesante. Dopo un grande inizio, due sconfitte in due scontri diretti riportano l'Atalanta nelle zone basse in una classifica che rimane comunque corta. Forse manca un pò di entusiasmo dai nuovi arrivi: Parra (presentato come il nuovo Batistuta) si è visto per ora solo sul "Sentierone", De Luca convince ma deve ancora dimostrare il suo valore, Biondini è già ai box, Matheu è una discreta riserva, Troisi è un oggetto misterioso.
GIORNATACCIA

2-ZDENEK ZEMAN (Roma)
Quando vinci a San Siro contro l'Inter sei contemporaneamente il nuovo Mourinho, l'evoluzione di Guardiola, il Sacchi de Roma e quello che ha inventato il gioco del calcio. Quando poi, dopo altre quattro giornate ti ritrovi a 8 punti (di cui tre regalati dalla follia di Cellino), vai a giocare a Torino e ti fai umiliare beccando tre gol e due traverse in 19 minuti allora torni ad essere il "vecchio" Zeman, quello con cui ti diverti ma non vinci mai niente. Contro la Juve doveva essere la sua partita e invece si trasforma in un vero e proprio incubo per il boemo e per tutta la compagnia giallorossa. Sembra di essere tornati ai tempi di Luis Enrique: ci sono un paio di spagnoli in meno in campo ma i risultati sembrano per ora gli stessi.
Caro Zdenek,
CHE FINE HA FATTO ZEMANLANDIA?


3-UDINESE
Nuovo colpo dei Pozzo: dopo Udinese-Genoa chiuso un accordo in esclusiva con filtrofiore Bonomelli, la camomilla di qualità. A Udine partita da sbadigli con uno zero a zero che non fa male a nessuno.
BUONANOTTE

lunedì 24 settembre 2012

TOP E FLOP DELLA 4^ GIORNATA 2012-13

TOP
1-SIENA
Quando parti da -6 e hai già mezzo piede in Serie B, vittorie come
queste ti cambiano la stagione. Vergassola è il solito vecchio lupo di mare, Rosina sembra essere tornato ai livelli di inizio carriera,
Pegolo si sta pienamente meritando una maglia da titolare in Serie A, Ze Eduardo può finalmente esplodere in un ambiente come quello bianconero. I presupposti per fare bene ci sono tutti:
IN GRANDE CRESCITA


Fabio QUAGLIARELLA Photo
2-FABIO QUAGLIARELLA (Juventus)
Questo è il calcio: fino alle 22:10 dello scorso mercoledì, sei la riserva della riserva e tutti ti considerano un giocatore "da Coppa Italia"; quattro giorni dopo, dopo tre reti segnate sei già un "Top Player", uno di quelli da storia del calcio. Come dicono i saggi, "la virtù sta nel mezzo" ma dopo una magia e una traversa a Londra e una doppietta contro il Chievo, cosa si può pretendere di più dal buon Fabio?
MAGIC MOMENT


Ivan PELIZZOLI Photo3-IVAN PELIZZOLI (Pescara)
Zero punti in classifica con il risultato sull'1-1: Perin esce male, si fa espellere e concede il calcio di rigore del potenziale vantaggio bolognese. Entra Pelizzoli, ex numero uno di Atalanta e Roma, ormai lontano dalla nostra massima serie da diverse stagioni. Il portierone bergamasco ipnotizza subito Diamanti dal dischetto con una prodezza, si ripete nel finale con altri due interventi importanti, regala il primo punto della stagione alla squadra abruzzese e salva la panchina di Stroppa.
DECISIVO

FLOP
1- MASSIMO CELLINO (Cagliari)
Essere un grande imprenditore è condizione necessaria ma non sufficiente per essere un presidente di un club di Serie A. Vedere il Cagliari andare a giocare Trieste nella scorsa stagione e ritrovarlo in questa alla 4^ giornata ancora senza uno stadio agibile è fuori da ogni logica. L'invito ad aggirare il divieto di accedere allo stadio è l'ennesimo episodio di una lunga serie che Cagliari, la Sardegna e il calcio italiano non meritano.
CLAMOROSO

2-ANDREA STRAMACCIONI (Inter)
Il progetto è importante, la campagna acquisti è stata buona, il tecnico è giovane e ambizioso. Però c'é chiaramente qualcosa che non va: zero vittorie in casa in campionato e in Europa, la Juve è già a +6. Sconfitte come quella con il Siena tagliano la gambe e cancellano le certezze acquisite, Ranocchia e Juan Jesus, dopo l'ottimo match con il Torino, tornano subito in discussione. Il trio Sneijder-Cassano-Milito è un pò discontinuo, a centrocampo c'é ancora da fare chiarezza sulle gerarchie. Per Stramaccioni, c'é ancora
TANTO LAVORO DA FARE

3-MASSIMILIANO ALLEGRI (Milan)
"Parlare di un mio esonero non ha senso". Dopo tre sconfitte in quattro partite in campionato, un pareggio contro una delle peggiori squadre di questa Champions League e con un gioco che in alcuni tratti di gara non si vede neanche in terza categoria, qualche dubbio ponitelo, caro Max. Mexes centrale in una difesa che, come obiettivi teorici dovrebbe avere Scudetto e Champions League, è assurdo.
NEL PALLONE

mercoledì 19 settembre 2012

FANTACALCIO: I CONSIGLI PER LA 4^ GIORNATA 2012-13

Chi schierare

Sergio ROMERO PhotoPORTIERE
SERGIO ROMERO (Sampdoria)
Il numero uno argentino Sergione Romero ritorna a difendere la porta blucerchiata dopo l'assenza per la nascita della sua seconda figlia. Per lui solo un gol subito in due partite in questa stagione. Dopo quello che ha fatto vedere al "Meazza", come si fa fa a non puntare su di lui?
SICUREZZA



Federico PELUSO PhotoDIFESA
FEDERICO PELUSO (Atalanta)
Rientra dopo la squalifica, deve nuovamente dimostrare di essere da nazionale e da top club dopo la serataccia di Cagliari. Dietro di sè ha Brivio che sta facendo bene, potrebbe anche essere schierato come centrale in caso di assenza di uno tra Manfredini e Lucchini.
Missione:
RISCATTO


Daniele CONTI Photo
CENTROCAMPO
DANIELE CONTI (Cagliari)
Quando vede la Roma, segna incredibilmente sempre il suo "gol dell'ex". Dopo una partenza un pò troppo soft, il Cagliari deve vincere assolutamente contro la Roma di Zeman: servirà un suo contributo da
LEADER


Alberto GILARDINO Photo

ATTACCO
ALBERTO GILARDINO (Bologna)
Debuttare con una nuova maglia e realizzare le due reti che ribaltano la partita all'Olimpico di Roma è un'impresa da raccontare ai nipoti. Il Gila arriverà quindi galvanizzato contro il Pescara e, con l'attuale difesa abruzzese, non si può che scommettere su di lui.
RINATO


Enzo MARESCA PhotoLa sorpresa
ENZO MARESCA (Samp)
Poli sarà out per un mese, il centrocampo blucerchiato diventa di proprietà dell'esperto centrocampista ex Malaga. Il Torino come avversario lo riporterà ai vecchi derby giocati da protagonista con la maglia bianconera, per lui sarà
UNA CORRIDA





lunedì 3 settembre 2012

TOP E FLOP DELLA 2^ GIORNATA 2012-13

Ecco i migliori e i peggiori
TOP
Francesco TOTTI Photo1- FRANCESCO TOTTI (Roma)
Vedi in campo ragazzi come Florenzi, Destro, Tachtsidis e viene da chiedersi cosa ci faccia in campo uno come Totti, uno che va per i 37 anni. Ci pensa lui a rispondere: quella del "Meazza" è la serata del capitano. Delizia il pubblico giallorosso con finezze e virtuosismi, è il vero leader della squadra: prima serve con un tocco magico Florenzi (che partita per lui!) per il vantaggio giallorosso, poi si inventa un lancio da sogno per il raddoppio di Osvaldo. Vederlo tornare a centrocampo e pressare in quel modo fino al 90° è da applausi a scena aperta. Più di così c'é solo
ROWENTA (per chi non si accontenta)
Andrea CONSIGLI Photo
2-ANDREA CONSIGLI (Atalanta)
Due rigori parati nel giro di pochi minuti sono da storia del calcio. Para il possibile e forse l'impossibile, si arrende solo quando è costretto ad uscire in barella. L'Atalanta deve ringraziare il suo portierone per il bel punticino portato a casa.
SARACINESCA

Lorenzo INSIGNE Photo
3-NAPOLI
Questa squadra è da scudetto. Prima va a Palermo con fuori Pandez e Zuniga e vince in scioltezza, poi arriva la Fiorentina e domina. Hamsik segna e convince, Cavani è il solito "Matador", Insigne ha già fatto dimenticare Lavezzi, Pandev sembra essere tornato quello della Lazio, il centrocampo è solido, la difesa è composta da vecchi marpioni che non concedono niente.
PROTAGONISTI

FLOP
1-LA SPIAGGIA DEL SAN PAOLO
Mancano solo gli ombrelloni. Sembra un campo di patate ma al "San Paolo" non ci sono neanche quelle. Vergognoso giocare una partita di Serie A in un campo del genere, l'alibi del fungo all'erba non basta.
FUORI I SECCHIELLI E LE PALETTE



2-PESCARA
Beccare tre gol in casa con l'Inter alla prima in Serie A ci sta, riprenderne tre la settimana dopo contro il Torino no. Non basta neanche la prodezza di Perin (rigore parato a Bianchi sullo 0-0) per scuotere la squadra. Zeman-landia e le magie del trio Insigne-Immobile-Verratti sembrano
LONTANE ANNI LUCE

Antonio DI NATALE Photo

3-UDINESE
Ok la stanchezza, ok le scorie da eliminazione Champions ancora da smaltire... Però al "Friuli" sembra di vedere la finalissima della 2^ edizione del Trofeo del Prosciutto Crudo:
SOLBIATESE - JUVENTUS