giovedì 30 agosto 2012

CHAMPIONS LEAGUE 2012-13: I GIRONI


Ecco i gironi della 

CHAMPIONS LEAGUE 2012-13



GRUPPO A 
Porto (Por), Dinamo Kiev (Ucr), Psg (Fra), Dinamo Zagabria (Cro)

GRUPPO B 
 Arsenal (Ing), Schalke (Ger), Olympiacos (Gre), Montpellier (Fra)

GRUPPO C  
MILAN, Zenit (Rus), Anderlecht (Bel), Malaga (Spa)

GRUPPO D  
Real Madrid (Spa), Manchester City (Ing), Ajax (Ola), Dortmund (Ger)

GRUPPO E  
Chelsea (Ing), Shakhtar (Ucr), JUVENTUS, Nordsjaelland (Dan)

GRUPPO F  
Bayern Monaco (Ger), Valencia (Spa), Lille (Fra), Bate Borisov (Blr)

GRUPPO G 
Barcellona (Spa), Benfica (Por), Spartak Mosca (Rus), Celtic (Sco)

GRUPPO H  
Manchester United (Ing), Braga (Por), Galatasaray (Tur), Cluj (Rom)

lunedì 27 agosto 2012

TOP E FLOP DELLA 1^ GIORNATA 2012-13

Ecco i migliori e i peggiori della 1^ Giornata 2012-13

TOP
Stevan JOVETIC Photo1-STEVAN JOVETIC (Fiorentina)
Nell'estate della Top Player-mania, ci pensa proprio il numero 8 viola alle ore 18 a darne la corretta definizione da inserire nel dizionario edizione 2013: si definisce "Top Player" il giocatore in grado di farti vincere, da solo, una partita. Il montenegrino lo è, e lo dimostra realizzando due reti che trascinano la nuova Fiorentina alla vittoria. Se alle ore 19 del 31 agosto Stevan sarà ancora un giocatore viola, attenzione a questa Fiorentina.
FENOMENO

2-INTER
Wesley SNEIJDER PhotoZero a tre, a Pescara, non a Madrid o a Barcellona. Ma l'Inter vince, stravince e soprattutto convince.
Doveva essere il "progetto giovani", con il tempo è diventato qualcosa di diverso. L'Inter ha fatto e sta facendo tutto ciò che avrebbe dovuto fare il Milan: operazioni intelligenti (Gargano), giocatori di livello (Guarin, Pereira, Handanovic, Palacio, Silvestre) e l'inserimento di giovani interessanti (Coutinho su tutti). Ora manca soprattutto un vice-Milito ma la partenza, il clima e l'entusiasmo sono quelli dei giorni migliori.
MOLTO BENE

3-PEDRO OBIANG (Sampdoria)
Pedro OBIANG PhotoPer la serie "segnatevi questo nome", il protagonista di questa giornata è il blucerchiato Pedro Obiang. Spagnolo, classe 1992, cresciuto nelle giovanili dell'Atletico Madrid, fisico imponente: dopo un campionato da protagonista in B, si presenta a San Siro contro il Milan nel suo esordio in Serie A con una personalità da veterano. Gioca da protagonista: solido, tiene la posizione in modo esemplare, è sempre uno dei primi ad andare a pressare il centrocampo rossonero. Attacca più volte un Montolivo in versione camomilla, riesce a tenere a galla il centrocampo anche nell'assedio rossonero dell'ultimo quarto d'ora. Bravo anche con la palla tra i piedi, può e deve migliorare in fase offensiva:
IL NUOVO VIEIRA.

FLOP
1-MILAN
Riccardo MONTOLIVO PhotoSi può perdere, non è questo il problema. Ma l'esordio rossonero è davvero da dimenticare: squadra senza idee, con poca voglia, un primo tempo da zero a zero di fine stagione. Partiamo da dietro: si possono anche perdere Thiago Silva e Nesta ma bisogna fare qualcosa di importante per sostituirli. Zapata, dispiace dirlo, in questo momento è un giocatore che farebbe fatica a trovare posto in una squadra in lotta per la salvezza, Bonera è da anni la riserva della riserva della riserva (che buco su Eder in avvio), Yepes va verso i quaranta, Mexes e Antonini non sono da Milan, De Sciglio è uno dei pochi a salvarsi ma va usato con intelligenza (vedi la fine dei vari Santon e Pasquale). A centrocampo zero personalità: Montolivo vuole fare il Pirlo ma finisce per essere lento, lentissimo, con poche idee e sbaglia palloni di livello scolastico, Nocerino non sembra neanche un lontano parente di quello dello scorso anno, Flamini è una buona riserva ma niente di più, Constant è uno che lo scorso anno faceva la riserva al Genoa (vendere un talento come Merkel è stata una mossa disastrosa). Boateng è ancora lontano dalla forma ottimale, gli attaccanti non sono abbastanza, il rapporto Galliani-Allegri-ambiente rossonero è ai minimi storici. Il mercato è ancora aperto, ma sicuramente non basterà Kakà per ribaltare la situazione. Cosa salvare per ora?
NIENTE

Davide ASTORI Photo2-DAVIDE ASTORI (Cagliari)
Le offerte estive dalla Russia, la quasi convocazione per gli Europei, la fascia di capitano all'esordio: Astori è ormai la stella di questo Cagliari. Ma a Genova, il difensore cresciuto nel Milan incappa in una vera e propria serataccia: va vicino ad un clamoroso autogol nel primo tempo, sbaglia sul primo gol del Genoa, buca sul raddoppio rossoblu, subisce totalmente Ciro Immobile.
CI SARANNO SERATE MIGLIORI

3-FULVIO COLLOVATI
Come cantava Piero Focaccia "per quest'anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare". In Rai la spiaggia e il mare hanno un nome: Fulvio Collovati. Inizia la nuova stagione, accendi la tv, dai un'occhiata alla Domenica Sportiva e chi ti ritrovi? Il buon Fulvione, confermatissimo dopo un Europeo da protagonista (epico il commento fuorionda sulla Grecia).
BANDIERA

lunedì 20 agosto 2012

FANTACALCIO: I CONSIGLI PER LA 1^ GIORNATA 2012-13

Ecco i consigli per la 1^ giornata della nuova stagione
Chi schierare:
Maximiliano MORALEZ Photo
MAXI MORALEZ
La Lazio è in difficoltà, Petkovic sembra non aver ancora in mano le chiavi della squadra. Al Comunale l'Atalanta può centrare subito i primi tre punti della stagione, Maxi può essere il
TRASCINATORE.



Lorenzo INSIGNE Photo

INSIGNE-IMMOBILE
La coppia d'oro del Pescara di Zeman, seppur divisa, potrebbe partire con il botto. Il napoletano dovrebbe partire titolare a causa della squalifica di Pandev, il genoano per quella di Gilardino.
BOOM BOOM


Iván PIRIS Photo


IVAS PIRIS
Terzino di spinta della nuova Roma targata Zeman, con il modulo del boemo potrebbe trovarsi spesso nel vivo delle azioni offensive.
DA RISCHIARE


La sorpresa:
Vladimír WEISS Photo
VLADIMIR WEISS
Con un Inter ancora piena di incertezze soprattutto in fase difensiva, il Pescara può impensierire i nerazzurri. Scommettiamo su Weiss, fantasista-esterno slovacco appena arrivato in Abruzzo dal Manchester City.
SCOMMESSA

mercoledì 1 agosto 2012

NBA: SEGNATEVI QUESTO NOME: ANTHONY DAVIS

Classe 1993, Università del Kentucky, 208cm per 100 kg tondi tondi: questo è Anthony Davis Jr., prima scelta assoluta del Draft 2012. Dominatore assoluto del Campionato NCAA con i suoi Wildcats, vincitore di numerosi premi individuali, Davis ha tutte le carte in regola per diventare una vera star della Lega più bella del mondo. Centro atipico (fino a due anni fa era sotto i 190 cm), sa dribblare, sontuoso in difesa (5 stoppate di media a partita), buon tiro dalla media distanza e soprattutto sa tirare da tre. Con Blake Griffin out per infortunio, il Coach del Dream Team Usa Mike Krzyzewski non ha esitato ad inserire prima nei 18 e poi nei 12 da sogno il fenomeno di Chicago. Segnatevelo e state attenti ai New Orleans Hornets per la prossima stagione: con Davis, il play Austin Rivers (figlio di Doc, Coach dei Celtics) e Ryan Anderson potrebbero regalare parecchie soddisfazioni ai tifosi della Louisiana.