giovedì 14 giugno 2012

EURO2012: TOP E FLOP DI ITALIA-CROAZIA

Ecco i migliori e i peggiori del secondo match degli azzurri

TOP
Ivan STRINIC Photo1- IVAN STRINIC
Annulla completamente Maggio, é sempre attento sulla sua fascia e non concede niente. Quando sale é pericoloso tanto da essere l'autore dell'assist al bacio per Mandzukic.
Classe 1987, gioca nell'FC Dnipro Dnipropetrovsk, dopo la sontuosa partita di stasera probabilmente sarà finito sui taccuini di molti osservatori europei.
Tra i croati, é il migliore in campo.
INTERESSANTE

Claudio MARCHISIO Photo
2- CLAUDIO MARCHISIO
Gioca sessanta minuti di altissimo livello: copre, riparte, si presenta più volte pericolosamente al tiro, solo una prodezza di Pletikosa gli nega la gioia del gol nel primo tempo. Sembra essere in ottima forma ma cala vistosamente come tutta l'Italia nel finale. Rimane comunque il migliore tra gli azzurri.
SOSTANZIOSO

Andrea PIRLO Photo


3- ANDREA PIRLO
Un'ora di gioco da incorniciare, il gol é un arcobaleno nel cielo grigio di Poznan. Arriva stremato a fine partita.
ARTISTA


4- EMANUELE GIACCHERINI
Emanuele GIACCHERINI PhotoVado controcorrente. Lo juventino per qualità ed esperienza non é, per ora, all'altezza di giocare da titolare partite del genere.
Ad essere onesti, il centrocampista ex-Cesena non si trova nel ruolo più adatto alle sue caratteristiche (é più un esterno alto nel 4-4-2 che nei 5 di centrocampo).
Però Emanuele gioca umile e fa tutto quello che gli viene chiesto da Prandelli: generoso nei ripiegamenti difensivi, contiene in qualche modo l'effervescente Srna, mantiene con diligenza la posizione. Se non é su livelli di eccellenza europea non é una sua colpa: la responsabilità è di chi lo fa giocare e di chi ha stravolto il modulo della squadra ad una settimana dall'esordio.
UMILE

FLOP

1- CHRISTIAN MAGGIO
Christian MAGGIO PhotoUno dei motivi che hanno spinto Prandelli a cambiar modulo é stata la presenza in rosa di un giocatore come Maggio, esterno che ha dimostrato nelle ultime stagioni di saper unire buone qualità difensive con un'instancabile spinta offensiva.
Invece il difensore del Napoli si trasforma in un punto debole per l'Italia: perde malamente il duello sulla destra con Strinic sia dal punto di vista fisico che da quello tattico. Nel momento più difficile per gli azzurri, sbaglia tre-quattro appoggi facili facili. Per ora,
FUORI FORMA

2- CESARE PRANDELLI
I nodi iniziano a venire al pettine: cambiare modulo ad una settimana dall'inizio degli Europei non consente di avere gli uomini giusti per ogni ruolo. Giaccherini a sinistra fa il suo ma non é il giocatore giusto se vuoi vincere una competizione del genere. Imperdonabile l'errore nel non aver portato in Polonia una punta di peso, un giocatore capace di tenere la palla per far respirare la squadra nei momenti di difficoltà, uno in grado di attirare su di sé due-tre difensori se si cerca il gol vittoria. Incomprensibile anche la scelta di sostituire dopo sessanta minuti uno stremato Cassano, inesistente per almeno mezz'ora nella ripresa.
Giorgio CHIELLINI PhotoCONFUSO

3- GIORGIO CHIELLINI
Praticamente perfetto per tutta la partita, la dormita sul gol di Mandzukic potrebbe però costarci l'Europeo.
CHE PECCATO

Thiago MOTTA Photo

4- THIAGO MOTTA
Ordinato, preciso, dà equilibrio, fa il lavoro sporco in copertura.
Però quando bisogna ripartire addormenta la manovra in stile amichevole di mezza estate Inter - Rappresentativa Alta Valle del Brenta.
Da uno come lui,
SI PRETENDE MOLTO DI PIU`

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