sabato 18 febbraio 2012

CIAO RANIERI... INTER, QUESTA VOLTA IL CICLO E' DAVVERO FINITO

Finisce (o dovrebbe finire) con un clamoroso crollo casalingo il regno di Claudio Ranieri all'Inter. Il tecnico romano ha dimostrato per l'ennesima volta di essere un buon allenatore ma non un vincente ( in 25 anni di carriera da allenatore, i suoi più grandi successi rimangono la Coppa Italia '96 con la Fiorentina e la Coppa di Spagna '98 con il Valencia... Un caso?).
Il povero "Ciccio" Benitez?
Forse, col senno di poi, avrebbe potuto essere proprio lui l'uomo giusto per la rifondazione. Allenatore mai capito nell'ambiente nerazzurro, etichettato da subito come "troppo diverso" dal mito Mourinho.
Bisogna riconoscere che il tecnico spagnolo ebbe il merito di pretendere a tutti i costi volti nuovi con stimoli maggiori.
Lo spogliatoio nerazzurro e' ora ampiamente bollito: Cambiasso, Lucio, Samuel, Forlan hanno finito la benzina a disposizione, alcuni tra i nuovi arrivati (Alvarez, Ranocchia, Zarate) non sono giocatori di livello. Da aggiungere l'inspiegabile cessione di Motta a Gennaio.
Ora partirà la rivoluzione: si parla già di Luis Figo (traghettatore?). In attesa di un grande nome per giugno: Capello (difficile se non si investe), Guardiola (difficilissimo), Mourinho (troppo presto) e Mazzarri (il più probabile).

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